Motivazione
In seguito al tragico attentato di Marrakech che il 28 aprile 2011 uccise 17 persone tra cui Cristina Caccia, Corrado Mondada e André Costa Da Silva, i municipi di Cadenazzo e Sementina, in rappresentanza delle due comunità profondamente
colpite dalla scomparsa dei giovani, hanno deciso, insieme alle famiglie, di creare una Fondazione che perpetuasse
il ricordo ma anche lo spirito che animava i tre ragazzi e allo stesso tempo potesse costituire un punto di riferimento per le numerosissime persone che moralmente e materialmente hanno manifestato - e continuano a manifestare – grande solidarietà e partecipazione.
Consapevoli che, purtroppo, niente e nessuno potrà porre rimedio all’incolmabile vuoto creato dall’assenza di Cristina, Corrado e André, la Fondazione vorrebbe rappresentare un gesto di pace e di dialogo, elementi indispensabili per la crescita e affermazione di una società civile. Allo stesso tempo, partendo dall’esperienza vissuta dai genitori di Cristina
e dalla sua amica Morena Pedruzzi nei difficilissimi giorni seguenti il rientro in Svizzera e la loro ospedalizzazione a Zurigo,
la Fondazione vorrebbe, dove possibile, alleggerire il peso costituito dalle difficoltà di comunicazione e, più in generale, derivanti dalla trasferta per un’ospedalizzazione oltralpe di famiglie di malati o infortunati ticinesi.
Scopo sociale
Scopo statutario della Fondazione è quello di sostenere, a livello finanziario, logistico e concreto, le famiglie ticinesi
che devono, per un grave infortunio o malattia, far ospedalizzare in una struttura sanitaria fuori dal Cantone Ticino un/a
loro congiunto/a e che pertanto hanno una serie di necessità primarie. La Fondazione ha per scopo di assicurare un
servizio di traduzione alle famiglie che lo necessitano. Inoltre intende promuovere attività musicali, sportive, culturali, ecc., in particolare rivolte ai giovani intese a favorire la comprensione e il dialogo tra le persone. La Fondazione non
ha scopo di lucro ed e indipendente da gruppi religiosi, politici, economici ed ideologici.
Comitato
Mario Branda, Bellinzona (presidente) - Arnaldo Caccia, Cadenazzo - Marco Bertoli, Cadenazzo -
Reto Malandrini, Sementina -
Flavio Petraglio, Cadenazzo - Maria Silva Costa, Cadenazzo - Raimondo Mondada, Sementina. Apri lo statuto.
Versamenti alla Fondazione
Chi intendesse sostenere con versamenti l’attività della Fondazione può effettuarli sul conto della
Banca Raiffeisen del Camoghé, Giubiasco, IBAN CH30 8034 4000 0057 8446 7
Lamanotesa.ch
c/o Municipio di Cadenazzo
Carà 2 – 6593 Cadenazzo
info@lamanotesa.ch